
Cambiano le modalità per ottenere i bonus sociali sulle tariffe energetiche destinati a chi vive in situazioni di disagio economico.
Da inizio anno, i cittadini interessati non devono più inviare apposita richiesta ai Comuni o ai Centri di Assistenza Fiscali (CAF), ma dovranno esclusivamente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (quali, ad esempio, assegno di maternità, mensa scolastica e bonus bebè).
In questo modo, ai nuclei familiari aventi diritto saranno riconosciuti ed erogati automaticamente:
- il bonus elettrico per disagio economico;
- il bonus gas;
- il bonus idrico.
Restano invariate, invece, le modalità di erogazione del bonus per disagio fisico. Per ottenere tale agevolazione, infatti, i cittadini che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza dovranno continuare a inoltrare apposita richiesta ai Comuni o ai CAF abilitati.