
Basiglio, Binasco, Carpiano, Casarile, Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Lachiarella, Locate Triulzi, Mediglia, Melegnano, Noviglio, Opera, Pantigliate, Paullo, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Rozzano, San Donato, San Giuliano, San Zenone, Tribiano, Vernate, Vizzolo Predabissi e Zibido San Giacomo. Sono i 25 Comuni nei cui territori Ats Milano, negli scorsi giorni, ha attivato una “zona di protezione contro la mixomatosi dei conigli”. L’obiettivo è debellare la malattia virale a esito mortale per i conigli, ma che non si trasmette all’uomo e ad altre specie animali.
Alcune aree della città – ove sono presenti numerosi esemplari di conigli selvatici – saranno contrassegnate da cartelli con la dicitura “zona di protezione contro la mixomatosi dei conigli”. Nei Comuni inclusi nell’elenco stilato nell’ordinanza, inoltre, sono scattati il divieto d’immettere nelle zone di protezione (e di asportare dalle stesse) conigli vivi o morti e l’obbligo di vigilanza sanitaria periodica che sarà curata dall’Ats stessa. Le misure straordinarie saranno revocate dopo 6 mesi dalla constatazione dell’ultimo caso di malattia.