Regione Lombardia, nell'ambito della riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell’ambiente, ha adottato il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria (PRIA) come  strumento di pianificazione e programmazione.

La Giunta regionale ha approvato un nuovo provvedimento, la delibera n. 2634 del 24 giugno 2024 , che conferma o integra alcune disposizioni già stabilite dalla delibera n. 1008 del 25/09/2023. La delibera attua la legge regionale n. 24 del 2006 "Norme per la prevenzione e riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell’ambiente" e il PRIA - Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’aria.

Da ottobre 2024 al 31 marzo 2025 tornano in vigore le limitazioni temporanee di 1° e 2° livello.
Per approfondimenti si invita a consultare gli allegati alla pagina del sito di Regione Lombardia dedicata alle misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria.

Limitazioni temporanee di 1° e 2° livello

Le limitazioni temporanee relative al settore del traffico, riscaldamento domestico, alle combustioni all’aperto e allo spandimento di liquami zootecnici si applicano a tutti i Comuni appartenenti alla Provincia che abbia attivato il 1° o il 2° livello, indipendentemente dalla loro adesione.

Si ricorda che, a prescindere dall’eventuale attivazione delle misure temporanee, sono in vigore le misure strutturali permanenti finalizzate alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e al miglioramento della qualità dell'aria.

Per maggiori dettagli sull'attivazione delle misure temporanee e sulle misure permanenti è possibile consultare la pagina informativa disponibile sul sito Info Aria di Regione Lombardia.

Per ricercare la qualità dell'aria in zona è possibile visitare il portale di ARPA Lombardia.

Bollettino del polline - ATS Milano

Nell’aria che respiriamo, soprattutto nel periodo primaverile, sono frequentemente presenti pollini e allergeni che, in persone predisposte, possono causare fastidiosi sintomi allergici.

I cambiamenti climatici e l’attività umana hanno favorito l’introduzione e la diffusione di nuove specie vegetali e animali nel nostro ambiente. Questo fenomeno ha contribuito alla comparsa di nuove allergie e ha modificato il periodo di comparsa dei sintomi legati all'esposizione ai pollini.

Per aiutare i cittadini allergici a gestire al meglio la propria salute, le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) lombarde e l’Associazione Italiana di Aerobiologia (AIA) mettono a disposizione i bollettini del polline. Si tratta di strumenti informativi che segnalano la presenza e la concentrazione dei principali pollini allergenici nell’atmosfera, indicando anche l’evoluzione prevista nel breve periodo.

La consultazione regolare di questi bollettini è particolarmente utile non solo per i soggetti allergici e i loro familiari, ma anche per il personale medico, permettendo una gestione più efficace della terapia sintomatica e una migliore organizzazione di eventuali spostamenti.

È possibile consultare i bollettini pollinici aggiornati dell’ATS Milano al seguente link: www.ats-milano.it

Si ricorda che i bollettini hanno esclusivamente finalità informative e non sostituiscono il parere del medico, che rimane il riferimento principale per la diagnosi e la cura delle allergie.

Normativa