Una firma per sostenere la popolazione civile di Gaza

Anche il Sindaco Squeri il ha sottoscritto l’appello “Adesso basta!”, a cui hanno già aderito oltre duecento sindaci italiani al fine di sollecitare il Governo a intervenire con urgenza in favore della popolazione civile di Gaza.

Con questa firma, il Primo cittadino si unisce alla voce dei tanti colleghi che chiedono alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani di esercitare ogni forma di pressione politica e diplomatica sul Governo di Israele, affinché venga garantito l’accesso immediato agli aiuti alimentari per gli abitanti di Gaza. L’appello contempla anche la richiesta che tali aiuti siano gestiti esclusivamente dalle agenzie delle Nazioni Unite, le sole riconosciute universamente come legittime e imparziali. I firmatari, infine, sollecitano l’Italia a promuovere un cessate il fuoco immediato e un percorso politico volto a porre definitivamente fine all’occupazione e alla distruzione della Striscia di Gaza.

Questa adesione s’innesta nel percorso di sensibilizzazione sulla tragedia umanitaria in corso a Gaza, avviato dal Comune a partire dal 2024. Lo scorso 24 luglio, la città di San Donato Milanese si è già fermata per riflettere in occasione dell'esposizione di uno striscione sulla facciata del Municipio con la scritta “Stop al massacro di civili a Gaza”, attraverso un momento pubblico in cui sono state lette poesie dedicate alla memoria e alla sofferenza della popolazione palestinese.

«L’adesione all’appello ‘Adesso basta!’ – dichiara il Sindaco Francesco Squeri – è una scelta di responsabilità e di solidarietà. Non possiamo restare indifferenti davanti a una tragedia che ogni giorno colpisce civili innocenti, soprattutto bambini. San Donato non può che unirsi alla voce di oltre duecento comuni italiani che chiedono aiuti umanitari immediati e un cessate il fuoco. È un appello all’umanità, che ci sentiamo in dovere di sostenere».