Le aree cani sono spazi verdi pubblici protetti e riservati al miglior amico dell’uomo. All’interno di queste aree, realizzate nei parchi e nei giardini pubblici di San Donato Milanese, i cani possono muoversi e correre liberamente.

Per le modalità di fruizione si rimanda a quanto previsto dall'art. 26  - Aree e percorsi destinati ai cani del Regolamento benessere animali:

  1. Nell’ambito di giardini, parchi ed altre aree a verde di uso pubblico potranno essere individuati, mediante appositi cartelli e delimitazioni, spazi destinati ai cani, dotati anche di opportune attrezzature.
  2. Negli spazi a loro destinati, i cani possono muoversi, correre e giocare liberamente, senza guinzaglio e museruola, sotto la vigile responsabilità degli accompagnatori, in modo da non determinare danni ad altri cani, alle persone, alle piante o alle strutture presenti.

La città di San Donato Milanese attualmente conta 13 aree cani così distribuite:

  1. Parco giochi - via Pertini;
  2. Parco giochi - via Don Milani;
  3. Bosco Tre Palle - via Spilamberto;
  4. Parco Tadini - via Kennedy;
  5. Parco delle Maioliche - via Moro;
  6. Area verde - via Mattei;
  7. Area verde - via Volturno;
  8. Area verde - via Parri;
  9. Parco della Casa dell'Acqua - via Di Vittorio;
  10. Area verde (retro Centro Anziani) - via Di Vittorio;
  11. Area verde - via Leopardi;
  12. Parco Mattei - via Caviaga;
  13. Area verde - via Greppi.

All'interno delle aree cani cittadine è opportuno seguire alcune semplici regole consigliate da ATS Milano e l'Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Milano:

  1. Per evitare la diffusione dei parassiti intestinali il mezzo più semplice ed efficace è la puntuale raccolta delle feci e il corretto smaltimento negli appositi contenitori.
  2. Il microchip e l’iscrizione all'anagrafe canina regionale, oltre a essere un obbligo di legge, sono una misura contro l'abbandono e permettono al proprietario di ritrovare il cane smarrito o che gli viene rubato. Si ricorda di aggiornare sempre i dati dell'anagrafe!
  3. A tutela della salute dell'animale e anche della salute pubblica, è consigliabile portare il cane dal veterinario almeno una volta all'anno per un controllo, per le vaccinazioni e i trattamenti antiparassitari indispensabili. Si ricorda che per andare all'estero è obbligatorio che il cane sia vaccinato contro la rabbia da almeno 21 giorni. Se si desidera migliorare le conoscenze, e quindi il rapporto con Il proprio cane, si consiglia di seguire i corsi per il rilascio del patentino.
  4. La presenza di cagne in estro stimola la normale aggressività di competizione. Per evitare zuffe fra cani e morsi a persone non fare entrare cagne in calore nelle aree cani quando sono presenti altri animali e usufruire degli spazi dedicati in orari di scarsa affluenza. La sterilizzazione, oltre a consentire sempre il libero ingresso alle aree, rende più semplice la gestione dei cani e previene alcune patologie (tumori mammari, infezioni dell'utero, tumori della prostata e dei testicoli).
  5. Alcuni cani presentano problemi comportamentali di non facile soluzione. Per evitare zuffe e morsi, se un cane è notoriamente aggressivo limitarne l'ingresso nell'area cani agli orari di scarsa affluenza ed evitare l’ingresso nell’area se sono presenti altri cani. Non intervenire direttamente fra due cani che si azzuffano, ma cercare di distrarli con uno stimolo esterno (rumore forte, oggetti interposti ecc.).
  6. cani ammalati e convalescenti sono particolarmente fragili, è quindi meglio evitare il contatto con altri cani.
  7. Il proprietario deve sempre avere il controllo del cane. Tenere il cane al guinzaglio finché non si è all'interno dell'area e chiudere il cancello dì accesso. Lo stesso va fatto all'uscita. Il proprietario deve avere a disposizione la museruola. Non fare vivere l'uso della museruola al proprio cane come una punizione: cercare di abituarlo in modo graduale premiandolo con una carezza o un bocconcino quando gliela si mette.
  8. Il cane non deve mai essere lasciato incustodito all'interno dell'area cani; iI conduttore deve sempre essere presente all'interno dell'area e avere il controllo visivo dell'animale, che deve obbedire al richiamo. Approfittare del tempo che si trascorre nell'area per farlo giocare in libertà e insegnargli i principali esercizi di obbedienza.
  9. Non lasciare mai bambini incustoditi in presenza di cani. L'educazione dei bambini al corretto rapporto con i cani e la supervisione degli adulti sono indispensabili per prevenire pericolosi incidenti. Si ricorda che non tutti i cani sono abituati alla presenza di bambini.
  10. Evitare che Il cane abbai in modo prolungato e ripetitivo: può costituire un disturbo alla quiete pubblica e rendere sgradita la presenza delle aree cani.